La nostra storia con i bassotti
assomiglia a una fiaba.
Il tutto ebbe inizio nel lontano 1989, quando
entrambi (io e la mia fidanzata Arianna) ci
occupavamo di cavalli ed eravamo lontano anni luce
dal mondo dei bassotti.
Un pomeriggio del mese di Marzo, proprio in mezzo
allo stallatico di cavallo vedemmo due piccoli
bassotti nani, un nero focato e un fulvo, a pelo
corto, intenti a cercare chissà quale
piccola preda; il nano fulvo scappò via
subito, mentre il nero focato, una
femmina, ci corse vicino festosa, come se ci
avesse sempre conosciuto; quel cagnolino
ci fulminò immediatamente per la sua simpatia e
intelligenza; rimase con noi alcuni giorni e ci
affezionammo molto a lei. Riuscimmo in seguito a
rintracciarne il proprietario, una signora
toscana, che, visto il nostro dispiacere nel
separarci dalla bassottina per
restituirgliela, ci indicò l'allevamento da
cui proveniva, a Montepulciano, in provincia di
Siena, perché potessimo trovarne una simile.
Partimmo subito in treno per quel paesino toscano,
dove, alla stazione ferroviaria per il ritorno, ci
ritrovammo ad aspettare il mezzo con un biglietto
in più e una giovane dolcissima bassottina
nera focata, che chiamammo Kriss; non
bellissima, ma di eccezionale intelligenza e
perspicacia, rappresentò il nostro primo vero
bassotto nano e ancora oggi al suo ricordo
gli occhi luccicano...
Ci documentammo a fondo sulla razza,
acquistammo i nostri "vecchi" bassotti Barbarella
del Flauto Magico, Luke della Maga, Sangria
della Canterana, cominciammo a frequentare
le esposizioni di bellezza, e nel tempo,
ottenemmo i primi campionati; iniziammo ad
allevare, dapprima solo bassotti
standard a pelo corto, poi prevalentemente bassotti
nani e bassotti kaninchen. Negli
anni ci siamo sempre più dedicati alla selezione
della razza, curandone la morfologia,
salute, carattere e siamo stati fra i primi
ad importare soggetti a pelo corto di colore
arlecchino; allevata da noi è infatti la
prima Campionessa Italiana e Sociale con
questo mantello, Loving Pinta. Alcuni ricorderanno
forse i nostri gruppi di allevamento di
bassotto arlecchino, spesso piazzati in podi
prestigiosi. Negli ultimi anni abbiamo
approfondito con passione lo studio della
genetica e dell'allevamento anche di altri
colori, che ci ha portato ad ottenere ottimi
soggetti di bassotto chocolate e brindle
(tigrato); recentemente ci stiamo cimentando
anche nella selezione del bassotto a pelo
duro, nella taglia nano e kaninchen,
nei colori cinghiale e foglia secca.
Pensiamo che il bassotto debba inoltre
mantenere il suo istinto di cane da tana,
ed è per questo che ci preoccupiamo di selezionare
soggetti equilibrati e per natura capaci nelle
prove di lavoro.
Dopo tanti anni di allevamento, shows e tane,
l'amore per questa razza, ci ha portato,
prima mia moglie Arianna e poi io, a diventare giudici
Enci-Fci di esposizione.
Solo vivendo a stretto contatto con il bassotto,
seguendolo nella sua crescita, nelle sue emozioni,
si possono apprezzare le innumerevoli sfumature
che lo caratterizzano e lo fanno amare per quel
meraviglioso piccolo grande cane che è.
Maurizio
e Arianna
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